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CRONACA: SGOMINATA LA "BANDA DEI SUPERMERCATI"

SASSARI 23 SETTEMBRE - Il crimine, a volte, è un vero e proprio lavoro a tempo pieno. Ed è per questo che l'operazione condotta dai Carabinieri della compagnia di Porto Torres è stata denominata "FULL TIME".

Sono finiti in manette 9 rumeni con le accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti, ricettazione e riciclaggio.

La banda è ritenuta responsabile di tutta una serie di furti compiuti nel nord Sardegna, tra Valledoria, Ozieri e, soprattutto nell'ultimo periodo Olbia.

I componenti del gruppo non facevano troppe distinzioni. Dal discount alla centrale ENEL, senza trascurare bar, abitazioni  e persino la la delegazione Comunale di Loiri Porto San Paolo.  Dopo i raid la refurtiva veniva nascosta per un paio di giorni e poi affidata alle due donne della banda, incaricate della ricettazione. Nel corso delle indagini è emersa l'esistenza di stretti legami personali tra i componenti, con anche un'intensa attività sui social network. Oltre a postare foto di gruppo che li ritraevano prima o dopo la commissione dei reati, qualcuno di loro ha ben pensato di pubblicizzare la non proprio onesta attività definendosi su Facebook come:  “impiegato in una associazione internazionale di furti e rapine”.

L'attività delle forze dell'ordine è iniziata circa un anno fa, quando la Tenenza di Valledoria, supportata dalla Compagnia di Porto Torres, stava indagando su due furti compiuti nella zona industriale del paese. Durante la notte, ignoti a volto coperto si erano introdotti, per ben due volte a distanza di pochi giorni, nel supermercato Euro Spin per rubare la cassaforte a muro. Ciò che è immediatamente saltato agli occhi dei militari è stato il modus operandi con cui i malviventi si muovevano durante le scorribande. Dalle immagini a circuito chiuso si riconosce infatti un gruppo ben addestrato, che si muove in fretta e con una disciplina quasi marziale. Uomini che agiscono a volto coperto, guanti e silenzio assoluto. Attività non certo occasionali, pianificate nei minimi dettagli. Un'organizzazione che si avvaleva della collaborazione di altre persone, in base alle esigenze. Dopo una serie di ricognizioni sull'obiettivo si passava all'azione.

Sarebbero 18 in tutto i colpi documentati messi a segno o tentati con un danno complessivo di oltre 200.000 euro.

L'operazione "FULL TIME", coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica Angelo Beccu, è caratterizzata da numeri di tutto rispetto. Sono stati impiegati  90 carabinieri, comprese le unità cinofile e lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna. Le manette sono scattate ai polsi di 9 persone di cui 7 sono finite in cella e due, le donne della banda, hanno l'obbligo di presentazione alla P.G.. Tutti di nazionalità rumena e con precedenti noti alle forze dell'ordine. Gli arresti sono stati fatti in in Italia, a Londra, Zurigo e Corabia (Romania) con la collaborazione delle polizie europee coordinate dal personale della Divisione SI.RE.NE. della Direzione Centrale Polizia Criminale del Ministero dell’Interno. 

(Video fornito dai Carabinieri-uso stampa)