cronaca: picchia e rapina la ex compagna

SASSARI 30 dicembre - Ieri sera a Sassari si è consumato l'ennesimo episodio violento contro una donna.

Questura di Sassari (by Google)

Nel pomeriggio, gli uomini della Sezione Volanti sono intervenuti in via Pascoli a seguito di una segnalata aggressione. Ed infatti sul posto hanno trovato una giovane ferita e dolorante. Dal racconto della vittima è emerso che poco prima si era incontrata, dopo insistenti richieste, con il suo ex compagno. In un primo momento l'uomo l'ha minacciata chiedendole anche dei solidi, poi è passato alle maniere forti strattonandola e picchiandola, arrivando addirittura a lanciarle contro un posacenere, per poi scappare via, non prima di averle rubato un paio di costosi occhiali da sole.

Gli agenti si sono messi sulle tracce dell'aggressore e lo hanno rintracciato ed arrestato nei pressi di un negozio di ottica poco distante.

Per l'uomo, un sassarese di 27 anni con precedenti di polizia, si sono aperte le porte del carcere di Bancali con l'accusa di rapina, lesioni ed atti persecutori.

cronaca: a ploaghe una mattina di "ordinaria Follia".

PLOAGHE 23 dicembre - La sequenza di episodi, svoltisi questa mattina a Ploaghe, avrebbe tutte le carte in regola per rientrare nella sceneggiatura di un film.

I carabinieri della locale stazione, insieme ai colleghi di Chiaramonti, sono intervenuti a seguito della segnalazione di una persona intenta ad appiccare incendi in diverse zone del paese. I militari hanno così ricostruito la vicenda.

Un allevatore di 75 anni, poi identificato come M.S., ha dato fuoco al fuoristrada di un altro allevatore. Fortunatamente il proprietario è riuscito a domare le fiamme, ma ad avere la peggio è stata sua moglie che, aggredita dal piromane, ha riportato alcune contusioni.

Era solo l'inizio. Seconda tappa del raid in via Salis, dove l'uomo per ben tre volte ha cercato di incendiare un panificio utilizzando del liquido infiammabile, venendo ad ogni tentativo bloccato dal proprietario dell'esercizio. Così pure l'aggressore è fallito nell'intento di colpire il titolare con un tubo di ferro.

In via Sant'Antonio da Padova, con l'ausilio di una scure, il protagonista della storia ha danneggiato un'abitazione al pian terreno per poi dirigersi in via Fermi dal fratello dell'allevatore cui poco prima aveva dato fuoco al fuoristrada. A farne le spese è la Golf del padrone di casa e questa volta le fiamme si estendono anche al portone dell'abitazione.

La folle mattinata di M.S. si conclude a casa sua. Qui infatti i carabinieri, che nel frattempo lo cercavano per le vie del paese, sono riusciti a bloccarlo e trarlo in arresto con l'accusa di lesioni e danneggiamento aggravato.  

cronaca: rapinatori maldestri finiscono in manette.

SASSARI 9 dicembre - Il vecchio detto "il crimine non paga" è sempre attuale e si adatta a tutte le stagioni.

Gli agenti di Polizia di Sassari hanno arrestato ieri due persone per rapina, in due distinti episodi.

Questura di Sassari (google map)

Il primo in corso Margherita di Savoia in pieno giorno. Intorno alle 13 il personale della Sezione Volanti è intervenuto dopo che un'uomo era stato sorpreso a rubare all'interno di un'auto in sosta. Per ben due volte l'attenzione del proprietario era stata richiamata dalla sirena dell'antifurto. Una volta affacciatosi al balcone ha notato lo sportello della sua macchina aperto ed una persona intenta a rovistare al suo interno.

Gli agenti intervenuti hanno tratto in arresto il "topo d'auto", già noto alle forze dell'ordine, che nel frattempo era stato bloccato da alcune persone, e lo hanno condotto in questura.

Il secondo episodio si è verificato nel tardo pomeriggio in via Pascoli. Poco prima delle 19, in un negozio gestito da cittadini cinesi, il titolare ed alcuni testimoni avevano notato una persona intenta a sottrarre merce dagli scaffali. Alla richiesta del gestore di poter vedere il contenuto del suo zaino, l'uomo ha reagito divincolandosi con calci e pugni ed è riuscito a fuggire.

Dalla descrizione fornita dai proprietari e dagli altri clienti il personale di polizia ha potuto risalire all'identità del giovane che proprio qualche ora prima si trovava in Questura per un episodio analogo.

Rintracciato presso la sua abitazione l'uomo, con precedenti di polizia, è stato riportato nuovamente negli uffici della Questura, denunciato e tratto in arresto.

unversità: la discesa dei carruzzi apre il dicembre goliardico

SASSARI 6 dicembre - È giunta alla trentaduesima edizione la famosa e spericolata "Discesa dei Carruzzi", organizzata dall'Associazione Goliardica Turritana, presieduta dal Pontefice Massimo Mazzone III l'Emblematico. Caso ha voluto che in questa prima domenica di dicembre coincidessero la festa del patrono di Sassari, San Nicola, e di conseguenza, l'onomastico del Sindaco Sanna. Troppe ricorrenze per non pensare ad una "discesa" in grande stile che ha divertito le centinaia di sassaresi accorsi sui marciapiede di viale Trento per godersi lo spettacolo.

Una tradizione che è entrata a tutti gli effetti nel calendario della sassareseria.

Il Pontefice Massimo, Mazzone III l'Emblematico saluta la folla

Da oltre trent'anni, quello dei carruzzi, con cuscinetti a fare da ruota, è un appuntamento fisso che ormai si tramanda di padre in figlio. L'epico scontro tra una delle discese più ripide di Sassari e le giovani promesse del mondo accademico universitario. Dottori futuri e presenti che dopo un'accurata preparazione ed una messa a punto dei mezzi si lanciano nella folle rincorsa della gloria, o quantomeno, nel tentativo di superare indenni l'incrocio con viale Mameli.

Bolidi di fortuna a "km zero" assemblati in casa saldando, incollando o legando con lo spago pezzi di recupero per riprodurre veicoli dai temi più fantasiosi tra attualità e tradizione (e in genere molto allusivi). Quest'anno hanno sferragliato, tra gli altri, carri del selvaggio west, un presidio sanitario dell'ospedale "Fate bere i Fratelli" una ford "Escort" (cioè guidata da escort) ed il temutissimo pulpito di un improbabile sceicco.  

"Allà al Bar"

I fortunati hanno a disposizione cortili e garage, mentre ai fuori sede tocca trasformare in officina i loro appartamenti al quarto piano senza ascensore.

Goliardi in Viale Trento

Commenti e critiche non si risparmino: "se pensassero a studiare" è uno dei più gettonati. Poco importa agli studenti dato che, riavvolgendo il nastro della memoria, tra chi ha tagliato il traguardo di viale Trento in passato non mancano gli albori universitari di stimati professionisti, politici e professori di Sassari.