giovedì 21 gennaio 2016

ambiente: buone notizie da fiume santo, nel 2015 valori ambientali nella norma.
                                    
SASSARI 21 Gennaio - Il golfo dell'Asinara può tirare un sospiro di sollievo, dopo l'allarme inquinamento seguito all'inchiesta promossa lo scorso aprile dalla magistratura.
Secondo i dati esposti dalla "commissione E.On", nel 2015 i parametri ambientali registrati nella centrale di Fiume Santo e nelle zone limitrofe rientrano nei limiti di legge.
I due membri dell'organo di controllo nominato dal Comune di Sassari, Gianpaolo Mameli e Giannina Chessa, hanno illustrato i risultati a Palazzo Ducale  durante la riunione  commissione consiliare Ambiente, presieduta dalla consigliera Valeria Fadda, alla quale erano presenti anche il sindaco Nicola Sanna e l'assessore all'ambiente Fabio Pinna.
Il costante monitoraggio delle immissioni provenienti dalle ciminiere della centrale ha rivelato che i fumi contengono valori di sostanze inquinanti entro i parametri normativi, compreso il micidiale particolato PM10, le temute polveri sottili. Stessa situazione per quanto riguarda le acque reflue e marine in prossimità dell'impianto. Rassicuranti anche i dati forniti dalle centraline per il controllo dell'aria dislocate sul territorio tra Fiume Santo, Porto Torres e Sassari.
Commissione E.On a palazzo Ducale (Foto - Comune di Sassari)
Risultato "pulito" anche il serbatoio che la magistratura aveva messo sotto sequestro e che tuttora resta vincolato mentre i gruppi 1 e 2 sono stati dissequestrati.
Il sindaco si è detto entusiasta per il lavoro svolto, ma l'impegno futuro non può essere che rivolto alle bonifiche ed all'utilizzo di un combustibile meno inquinante del carbone.
Da luglio intanto la tedesca E.On ha ceduto la centrale ai cechi di Eph. E proprio i nuovi proprietari sono stati chiamati in causa dalla presidente della commissione Valeria Fadda, che ha parlato non solo di bonifiche "urgenti e fondamentali per il nostro territorio" ma anche della "necessità da parte di Eph di avviare i lavori del quinto gruppo". 


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