Viabilità:L'epopea della pista ciclabile.
nuovo cambiamento di percorso.
SASSARI
15 settembre - Comincia ad assomigliare all'ottava fatica di Ercole o,
per i più pessimisti, ad una nuova piaga biblica. Di sicuro la pista
ciclabile di Sassari appare caratterizzata da un iter progettuale ben più
tortuoso del tracciato fisico.
L'ultimo
cambiamento che dovrebbe essere definitivo, ma il condizionale è d'obbligo, è
quello annunciato ieri dalla giunta comunale.
L'idea iniziale di far passare la
corsia ciclabile nello spartitraffico centrale di viale Dante è stata
accantonata. La nuova sede sarà in via Diaz.
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| Il percorso in via Diaz (elaborazione grafica ©CL01670CA su foto google) |
Il riassetto non sarà indolore per
i residenti; quanto meno per i fedelissimi dell'automobile. I parcheggi
saranno infatti dimezzati, passando da 128 a spina di pesce, sul lato sinistro
ascendente della via, a 60 in parallelo al senso di marcia. Sarà ampliato il
marciapiede su cui si snoderà la corsia a due sensi per le biciclette. Il
collegamento con il tratto già realizzato in viale Cossiga (di fronte alle
scuole di San Giuseppe) sarà realizzato in via Asproni.
La decisione è giunta attraverso una
lunga serie di incontri e di riunioni con la cittadinanza dopo che i
progetti alternativi, proposti dallo studio di progettazione sono stati
progressivamente accantonati. In particolare la cittadinanza si era mostrata restia
ad avviare in viale Dante un'ennesima modifica in un arco di tempo così
ristretto. Si è allora pensato di spostare in via IV Novembre ma anche in quel
caso l'idea è stata accantonata.
A spingere per la scelta di via
Diaz anche il fatto che il tratto che costeggia l'ex Mattatoio è già
interdetto al traffico e che rientra in un futuro assetto viario che prevede
una zona pedonalizzata in prossimità dell'università. Un "polo"
della cultura e della scienza che comprenderà anche via Cattalochino e via
Zanfarino.
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