venerdì 28 aprile 2017

ECONOMIA: UN MERCATO DA 51 MILIONI DI EURO ALL'ANNO. AI SARDI PIACE DECISAMENTE LA BIRRA

Sassari 28 aprile - La "bionda Sardegna", come recitava uno spot di qualche anno fa, si conferma isola spumeggiante, sia per le creste dei marosi che per il bordo dei bicchieri.  
Il recente successo del Bosa Beer Fest, la manifestazione al'insegna della birra e dello street food tenutasi nel comune della Planargia dal 22 al 25 aprile, ha permesso di tirare le somme su un mercato decisamente in crescita soprattutto per quanto riguarda le produzioni.
La locandina del Bosa Beer Fest
A fare il punto della situazione è il rapporto di Confartigianato Imprese Sardegna.
Nel 2016 le famiglie sarde hanno speso in totale 50,9 milioni di euro per riempire i boccali del biondo nettare. Circa 72 euro a famiglia. Che bere birra fosse un'attività molto in voga nell'isola non era un mistero, ma il dato positivo è che in Sardegna sta cominciando a prendere piede anche la produzione, con risultati di tutto rispetto.

Sempre con riferimento all'anno scorso le imprese del settore risultavano essere 29, di cui 14 artigiane. Sassari occupa la seconda posizione del ranking regionale con 7 birrifici mentre in cima c'è Cagliari con 13.
Sempre secondo Confartigianato Imprese tale attività può costituire un importante valore aggiunto per tutto il settore dell'enogastronomia, ed inserirsi nel discorso più ampio del sempre maggior interesse per le produzioni artigianali e locali anche in chiave turistica.
Produzioni di ottimo livello, come certificano anche gli studi condotti da Porto Conte Ricerche sulla qualità delle birre sarde.

La parte più difficile arriva adesso. Per far crescere il mercato e conquistare nicchie di consumatori anche fuori dalla Sardegna sarà necessario l'appoggio delle istituzioni regionali ma anche un'azione congiunta di tutti i soggetti coinvolti nella produzione, dai mastri birrai ai ristoratori, passando per i fornitori di materie prime, al fine di valorizzare le birre artigianali legandole al territorio. 

Nessun commento:

Posta un commento