Sassari 30
maggio - Lo sport è divertimento, ma anche sacrificio e impegno.
Tuttavia i metodi da Unione Sovietica sono ormai considerati maltrattamenti.
Secondo
l'attività svolta dalla Procura della Repubblica di Sassari la giovane allieva
di una scuola di danza con sede in città, sarebbe stata per due anni vittima
di maltrattamenti da parte di due insegnanti.
Nei
giorni scorsi il personale della Squadra Mobile ha provveduto a notificare
ai due maestri di ballo gli avvisi di conclusione delle indagini e informazione
di garanzia.
Un
calvario per l'aspirante ballerina fatto di continue vessazioni e umiliazioni
dinanzi agli altri allievi della scuola. L' insegnate non risparmiava
insulti ed espressioni offensive. Una
bambina "viziata ed incapace di apprendere", questo era in sintesi il
contenuto delle parole urlate in faccia alla minore.