Sennori 26
maggio - Le donne sarde ambasciatrici vincenti dell'
Isola.
Bilancio
positivo per la bandiera dei quattro mori nell' edizione 2017 della Hungarian
World Cup di Kickboxing conclusasi a Budapest lo scorso fine settimana.
A salire
sul gradino più alto del podio per la categoria k1 - 52kg è stata la sedicenne
di Sennori Irene Roggio, portacolori della Nazionale italiana.
Irene Roggio con il tricolore (foto - CS) |
La
giovane fighter della Asd Kick Boxing Sennori, allenata da Marco
Roggio e assistita al suo angolo dai tecnici azzurri Alessandro Topa
ed Elio Pinto, ha battuto nella finalissima l'esperta finlandese Noora
Al-Saffu dopo aver sconfitto nella semifinale l'altrettanto quotata atleta
israeliana Daniella Pashaev.
La
Roggio, nonostante la giovane età, è ormai una veterana della Kickboxing, con
un palmarès che, ad eccezione dell' argento ai Campionati Europei del
2011 e del bronzo rimediato nel Mondiale 2012, l' ha vista vestire il metallo
nobile nelle principali competizioni europee e mondiali della categoria light
kick.
La
vittoria nella Hungarian World Cup ha permesso di timbrare il pass per il
Campionato Europeo 2017 di Skopje, in Macedonia, in programma dal 2 a 10
settembre.
Il
prossimo 7 giugno la cittadina di Sennori si stringerà attorno alla sua
beniamina per celebrare il titolo. Ma sarà anche l' occasione per i circa 40
allievi di età compresa tra i 3 ed i 13 anni della Asd Kick boxing,
allenati proprio da Irene e Marco Roggio, di dare prova delle abilità apprese
durante l' anno.
La kickboxing
è uno sport di combattimento che in Sardegna conta numerosi atleti di ottimo
livello e migliaia di appassionati, grazie al lavoro delle tante palestre ed
associazioni che garantiscono l'accesso ai praticanti di ogni età e
provenienza.
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