Sassari 13
giugno - Fosse solo la musica troppo alta a rompere il silenzio
nelle tranquille serate della movida sassarese.
Questa
mattina, poco dopo le 3:30, agenti di polizia e carabinieri sono
intervenuti in via Lamarmora dopo che tre colpi d'arma da fuoco avevano
messo in allarme gli abitanti della zona.
Qualche minuto
prima un uomo aveva cercato di entrare in un circolo privato in carrera
longa ma a causa dell' evidente stato di ubriachezza era stato respinto dal
titolare.
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| Repertorio |
L'uomo
però, un sassarese di 36 anni già noto alle forze dell' ordine, deciso a
non rinunciare alla staffa si è ripresentato alla porta del locale, questa
volta con casco integrale ben calato in testa e pessime intenzioni. Vistosi
respinto una seconda volta la situazione è degenerata. Ha estratto una
pistola ed esploso tre colpi all' indirizzo del gestore, due dei quali sono
andati a vuoto mentre il terzo ha colpito il bersaglio al braccio. L'
arma era un revolver scacciacani modificato ma comunque in grado di provocare
conseguenze più serie.
Testimoni
riferiscono che grazie alla prontezza del padrone del circolo, l' aggressore abbia
a mala pena fatto in tempo a varcare la soglia del locale, senza riuscire ad entrare.
Proprio all' ingresso sarebbe nato il diverbio degenerato a suon di
pistolettate, ma a quel punto l' aggressore è rimasto bloccato all'esterno
ed ha continuato a sparare cercando anche di sfondare la porta.
Fortunatamente
l'arrivo tempestivo delle forze dell' ordine ha evitato conseguenze
peggiori. Una Volante della Polizia ha raggiunto il teatro della
sparatoria pochi minuti dopo, riuscendo a bloccare l'aggressore che nel frattempo
cercava di raggiungere una moto per allontanarsi il più in fretta possibile.
Operazione non certo facile dato il pesante stato di ubriachezza. Raggiunto dal
personale della Questura ha fatto non poca resistenza, colpendo anche gli
ufficiali che hanno poi dovuto ricorrere a cure mediche. Una volta immobilizzato nella successiva
perquisizione è venuto fuori anche di un coltello a serramanico.
Sul
posto sono intervenuti anche i Carabinieri.
Tanta
paura per alcuni avventori del locale che in vista dell' imminente
chiusura si trovavano nel circolo proprio in prossimità dell' ingresso. Per
fortuna la reazione del titolare ha evitato che altre persone rimanessero
coinvolte.
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