Sassari
12 settembre - Non è solo in centro storico ad aver
"fame" di rinascita e rinnovamento.
La Basilica del Sacro Cuore (foto- Google maps) |
Sono emersi
spunti interessanti nell' incontro tenutosi ieri sera tra l'Amministrazione
comunale e gli abitanti del Sacro Cuore per illustrare il piano
particolareggiato per la riqualificazione urbana del quartiere.
Anzitutto,
come ha specificato l'assessore alla pianificazione Alessandro Boiano, l'area
ha rilevanza storico-architettonica, rappresentando uno dei primi esempi
di edilizia residenziale sociale voluta dal regime fascista e realizzata
tra gli anni '30 e '50.
Proprio per
mantenere l'integrità degli edifici storici il piano particolareggiato ha dettato particolari
direttive in tema di restauro e di estetica degli immobili, presenti sul sito del Comune, consigliando
tipologie di intervento, stili e materiali.
Il Comune non
punta solo a mantenere l'impianto urbano originario. Tra le priorità infatti
c'è quella di aumentare la vivibilità del Sacro Cuore a beneficio dei
suoi residenti.
Un momento dell'incontro pubblico |
Una
particolare attenzione sarà dedicata alla progettazione ed al recupero di
aree verdi e spazi pubblici favorendo il potenziale di luoghi di
aggregazione. Ma anche il piccolo commercio sarà incentivato, rispettando la
natura residenziale del quartiere. In alcune zone sarà rivista la viabilità e i
veicoli non potranno superare i 30km orari. Gli interventi saranno volti a migliorare
l'illuminazione pubblica ma anche l'efficienza energetica degli edifici ed
il loro adeguamento in termini di accessibilità, con l'eliminazione delle
barriere architettoniche senza interventi drastici per le tipologie di edifici.
Sorgerà infine
un nuovo complesso di edilizia residenziale pubblica, recuperando un'area
abbandonata.
L'idea dell'amministrazione
comunale è insomma quella di far circolare nel quartiere del Sacro Cuore una
ventata d'aria fresca, e dato il forte impatto che il restyling potrebbe avere
ha avviato ormai da tempo un programma di governace partecipata, in cui
gli incontri con i cittadini danno importanti spunti di progettazione.
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