Sassari 31
ottobre - Rianimare
il centro storico col piccolo commercio, ma senza esagerare.
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| Spaccio documentato dai Carabinieri |
Un'attività
di indagine durata due mesi ha permesso ai Carabinieri della Compagnia di
Sassari di porre fine a quella che ormai era divenuta un'abituale attività
di spaccio nelle stradine del centro storico.
Gli
scambi avvenivano in un'area compresa tra via Università, via Munizione
vecchia, via Pazzola e via Araolla. Sul "menù"
c'erano eroina e metadone.
In
particolare, spacciatori e tossicodipendenti avevano preso l'abitudine di
radunarsi nell'arco della giornata nelle zone incriminate per consumare
alcolici e dedicarsi alla compravendita di stupefacenti.
Proprio
questi assembramenti alla luce del giorno hanno cominciato a preoccupare gli
abitanti che, a quel punto si sono rivolti ai Carabinieri.
L'attività
investigativa fatta di appostamenti e videosorveglianza ha permesso ai
militari di documentare numerose attività di scambio ed identificare i soggetti
coinvolti.
Le
successive perquisizioni hanno portato poi al deferimento davanti all' Autorità
Giudiziaria di 11 persone con l'accusa di spaccio in concorso di
sostanze stupefacenti.
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