mercoledì 6 dicembre 2017

SPORT: UN ESERCITO DI MAGLIETTE VIOLA CORRERÀ ATTRAVERSO IL CENTRO STORICO DI OZIERI PER LA VITA E L'INTEGRAZIONE

Ozieri 6 dicembre  - Nonostante l'Italia fuori dai Mondiali e la Russia dalle Olimpiadi, c'è ancora chi crede nel potere dello sport.
Oltre millequattrocento studenti sono attesi domani, giovedì 7 dicembre, ad Ozieri per la nona edizione di "Correre per la vita.. dall'inclusione.. all'integrazione", una manifestazione che ruota attorno ad una gara podistica non agonistica.
A partire più o meno dalle 9 del mattino, Piazza Garibaldi sarà animata dagli alunni provenienti dalle scuole medie e superiori di Logudoro, Goceano, Meilogu e Monte Acuto, il tutto sotto l'organizzazione di un altro Istituto, quello di Istruzione Superiore "Enrico fermi" di Ozieri.
sport ozieri
Una studentessa mostra maglietta e locandina (foto GIP)
La corsa è solo la punta dell'iceberg di un evento che raccoglie molto di più, tra solidarietà, inclusione e istruzione. Nel "villaggio" allestito alla partenza saranno presenti i gazebo di varie associazioni di volontari operanti sul territorio come Caritas, Aido, Ail Admo, Fidas Ozieri e Sardegna Solidale. Inoltre, senza dimenticare quanto sia importante la promozione scolastica, per gli studenti delle terze medie sarà possibile dialogare negli spazi informativi messi a disposizione dai vari istituti superiori.
I giovani partecipanti indosseranno una maglietta viola e si affronteranno lungo il percorso di un chilometro che si snoda per le vie del centro storico.
Gli studenti affronteranno tre gare in base alle tre diverse categorie: scuole elementari di Ozieri, medie e superiori.

A contorno della gara podistica tante altre attività sociai e culturali che vedranno come protagonisti sempre i ragazzi delle scuole, oltre all'attesissima esibizione di basket in carrozzina.

A sostegno di "Correre per la vita.. dall'inclusione.. all'integrazione" si schiera quest'anno anche la sezione Sardegna del ComitatoItaliano Paralimpico (CIP). Nella manifestazione, attiva con successo dal 2002 le persone con disabilità sono sempre state messe in condizione di partecipare all'iniziativa, ed anche questo rappresenta un ulteriore valore che eventi di questo tipo trasmettono al territorio.

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