Sassari 26
aprile - Adolescenti che si sfidano a suon di pugni, calci e
ginocchiate. No, non siamo in piazza Tola il sabato sera.
È giunta
alla ventiquattresima edizione Explosion, la manifestazione
riservata esclusivamente ai praticanti del Muay Thai provenienti dalle migliori
scuole dell'Isola.
Un momento dell'incontro tra Fois e Demurtas |
Sabato 22 aprile, sul ring
di via Venezia, a Sassari, si sono affrontati 80 praticanti della
cosiddetta arte dei re. Dai giovanissimi fino ai più esperti, cui
purtroppo è mancato il top match della serata, quello del talentuoso Antonio
Viglietti, che non ha potuto indossare i guantoni a causa di un problema di
salute riscontrato in extremis dall'avversari.
Ma lo
spettacolo non è certo mancato. A battersi sul quadrato ci hanno pensato i 70
giovani fighter delle categorie juniores, dai bambini ai ragazzi.
Il Team
Tarantini ha visto combattere undici piccoli atleti, che si sono scontrati
con i pari categoria di Sorso, Nulvi, Ozieri, Oristano, Sestu, Samassi e
Cagliari.
Il
livello tecnico e dello spettacolo si sono poi ulteriormente alzati quanto la
campanella ha suonato per i cinque incontri dilettantistici che ha visto
affrontarsi dieci pugili senza esclusione di colpi.
Particolarmente
intensa la sfida tra l'esordiente Vincenzo Fenudi, della Shardana di
Ozieri e Nicola Meloni della Mtc Oristano. L'atleta del Monte
Acuto ha ben impressionato, avendo ragione ai punti su un avversario più
esperto e più dotato fisicamente.
Lo score
finale ha premiato anche Luca Pilloni, della Ichnos Gym, su Manuel
Carta della Cerbero.
Due
incontri si sono invece conclusi per KO. Paolo Pintus, della Chok
Dee di Sorso ha chiuso il discorso al secondo round contro il cagliaritano Davide
Arthemalle del team Vento del Drago. La seconda ripresa è stata
decisiva anche per Franco Fois, del team Tarantini, finito al tappeto sotto
i colpi di Antonio Demurtas, portacolori della Shardana.
Il
successo di questa edizione numero 24 di Explosion dimostra l'alto gradimento
che il Muay Thai è riuscito a guadagnare in Sardegna nel corso degli anni.
Una
disciplina capace di coinvolgere un grande seguito di pubblico ma
soprattutto numerosi praticanti, che sin da giovani si avvicinano a quello che
è insieme sia uno sport che un'arte marziale impegnativa e rigorosa dal punto
di vista sia fisico che mentale.
Il prossimo
appuntamento con "pugni e calci" è fissato per il 9 giugno a
Sassari, quando dal ring si passerà alla gabbia per l'evento di Mma "Fight
Club Championship".
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