Sassari 2
luglio - Il finesettimana al "Quadrato" qualcuno
finisce a terra. Questa volta tutto regolare.
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| (foto - G. Virgilio) |
È stato un
weekend all'insegna del judo agonistico quello che si è appena concluso
a Sassari. Ben 44 squadre provenienti da tutta Italia, oltre ad una
rappresentativa moldava, si sono affrontate nell'arena allestita sul parquet
del palazzetto di piazzale Segni, in occasione della quarta edizione della "Guido
Sieni Judo Cup".
Hanno aperto
le danze, si fa per dire, i giovani atleti delle categorie esordienti A (11 -
12 anni) e B (13-14 anni) sia maschili che femminili.
Il livello è
salito notevolmente domenica 1 luglio, quando sul tatami si sono presentati i judoka della categoria cadetti (15 - 17 anni).
A fare incetta
di medaglie è stato il Lazio, che con la rappresentativa A ha centrato il
gradino più alto del podio (7 ori), mentre con la rappresentativa B si è
aggiudicata il terzo posto (5 ori, 1 argento, 1 bronzo). Tra le due si è
inserita la Liguria, seconda con 6 ori ed 1 argento. La compagine sarda si è
dovuta accontentare della quinta posizione con 2 ori, due argenti e 3
bronzi, preceduta dagli atleti piemontesi (3 ori).
È stata
soprattutto l'occasione per riportare a Sassari il grande judo, ancora una
volta legato all'impegno del centro sportivo "Guido Sieni", che
da 25 anni è il punto di riferimento isolano per questa antica disciplina e del
presidente Stefano Urgeghe, senza dimenticare lo storico patron Franco
Sieni, scomparso poco più di un anno fa.
Presenti anche
le istituzioni, col patrocinio del Comune di Sassari e dell'Assessorato
Regionale allo Sport, oltre al Coni ed alla Federazione Italiana Judo Lotta
Karate Arti Marziali (Fijlkam).
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