Sassari 22 luglio – Sono
16 i medici anestesisti risultati idonei alla selezione unificata indetta
dall’Aou di Sassari per il reclutamento, con contratto di lavoro subordinato a
tempo determinato. di. La selezione dei laureati
in Medicina e Chirurgia specializzandi degli ultimi due anni della
scuola in Anestesia e Rianimazione, si è conclusa nei giorni scorsi
ed è stato già avviato l’iter delle contrattualizzazioni dei medici.
L’Azienda Ospedaliera
Universitaria di Sassari,
infatti, ha già acquisito la disponibilità dei professionisti per ricoprire
alcune sedi: 10 quelli che saranno assegnati all’Aou di Sassari, 2 all'ospedale
di Olbia (Ats Sardegna-Assl Olbia), 2 all'ospedale di Nuoro (Ats
Sardegna-Assl Nuoro). È prevista, infine, una contrattualizzazione per la sede
dell'ospedale di Alghero (Ats Sardegna-Assl Sassari).
Si tratta di medici specializzandi
che, assunti con contratti Co.co.co. durante il periodo pandemico, hanno
lavorato accanto ai loro colleghi strutturati nelle terapie intensive Covid
dell'Aou e in tutte le strutture afferenti al dipartimento di Emergenza e
Urgenza.
«È la migliore risposta che si poteva dare in questo momento alla rete sanitaria da sempre in difficoltà con il reclutamento di personale specialista – afferma il direttore della Rianimazione dell’Aou di Sassari, Pier Paolo Terragni -. Si tratta di medici che hanno dato un contributo fondamentale alla lotta contro il Covid ma che, nel contempo, si sono formati sul campo con un'esperienza unica come quella dei loro colleghi in diverse regioni italiane. Sono una risorsa strategica che nasce dalla Scuola di specializzazione che, già dallo scorso anno, ha incrementato il numero degli iscritti grazie all'intervento della Regione con l'aggiunta di 10 borse di studio in aggiunta a quelle ministeriali. La Scuola –conclude Terragni – è cresciuta anche grazie all'organizzazione in rete con gli ospedali del territorio come Alghero, Olbia e Nuoro oltre il settore dell'emergenza territoriale del 118».
Sinergie che hanno permesso di
dare agli specializzandi una formazione completa oltreché nuova, consentendo
loro di realizzarla direttamente sul campo.
«Il territorio che ha ospitato la
didattica sul campo – afferma il commissario straordinario dell’Aou di
Sassari, Antonio Lorenzo Spano –, adesso beneficerà degli sforzi
formativi prodotti, vedendosi assegnati specialisti che saranno assunti a tempo
determinato dal servizio sanitario regionale, per la durata di un anno. Ci
eravamo impegnati, ha concluso Spano, ad acquisire risorse professionali in
grado di rispondere alle esigenze della sanità della nostra regione e questo è
il giusto risultato».
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