Sassari 13 gennaio – Le varianti delta e omicron mettono a dura prova l’apparato sanitario sassarese. In pronto soccorso al via la somministrazione del nuovo farmaco anti-covid.
Il Santissima Annunziata di Sassari (foto us. Aou) |
L’ondata pandemica mette pressione anche agli ospedali ed al sistema sanitario sassarese. L’Azienda Ospedaliera cittadina, infatti ospita pazienti covid che arrivano dalle altre parti della Sardegna (Olbia, Nuoro e Oristano) e contemporaneamente deve fare fronte alle esigenze ordinarie della cittadinanza. In quest’ottica l’incorporazione nell’Aou di Sassari dell’Ospedale Marino di Alghero per ospitare i pazienti affetti da coronavirus potrebbe alleggerire la pressione sul Santissima Annunziata.
Come ha precisato Franco Bandiera, direttore sanitario dell’Aou sassarese, nel nosocomio della cittadina catalana è già attivo un reparto degenza da 45 posti letto cui presto se ne aggiungeranno altrettanti, oltre a 6 postazioni di terapia intensiva.